Abbandonare un animale è un crimine
di Giuseppe Rivezzi, VB, ITCT A. Bordoni, Pavia.
Abbandono degli animali, cause e interventi.
Uno dei problemi sociali riguarda l’abbandono degli animali domestici, più frequentemente dei cani. Questo fenomeno di solito è associato agli indicenti stradali causati dai cani lasciati soli sulle carreggiate, che vanno a confluire nelle cause d’incidenti insieme ad abusi di alcool, colpi di sonno o altro. Questo fenomeno si verifica principalmente in estate, quando la gente deve partire per le vacanze e l’animale domestico diviene causa di impedimento o vincolo alla località da scegliere e al pernottamento. L’associazione italiana difesa animali (AIDAA) cerca da anni di riconoscere il problema, anche da un punto di vista legale, infatti ritiene si debba dare a chi abbandona gli animali la pena di omicidio colposo. Uno dei suoi principali impegni consiste nella sensibilizzazione della popolazione, che può avvenire attraverso la diffusione dei manifesti pubblicitari, mirando ad informare la gente sulle sanzioni a cui va incontro colui che abbandona un animale. I manifesti di solito sono caratterizzati da uno slogan efficace, in cui si legge la volontà di punire il crimine e la disumanità di chi lo mette in pratica. Alcuni di questi sono: «Tu di che razza sei? Disumana o umana?»; «Abbandonare un animale è un crimine»; «Condannato a morte». Un animale è sempre un essere umano e i crimini vanno puniti, come del resto una convivenza va responsabilizzata.