di Tiziana Mazzaglia @TMazzaglia

Dal libro al disegno, dal cartoon tv nuovamente ad un libro.

Era il 1980 quando la televisione Italiana, per conto di Toci Animation, ha iniziato a trasmettere le puntate del cartone animato “Candy Candy”: ed è stato subito un successo tra i bambini, che affascinati dalla dolce protagonista di avventure tra il romantico e l’avventuroso, non perdevano neanche una puntata e si scambiavano le figurine per completare l’album. Candy, eroina giapponese, un manga del genere shojo, si anima nei disegni di Yumiko Igarashi, del 1975, su ispirazione di un romanzo di Kyoko Mizuki. Oggi, al compimento dei suoi quarant’anni di successo ritorna tra le righe di un libro, questa volta scritto da Lidia Bechis, che nel rispetto della trama affronta peripezie svariate, tra amore, abbandoni, viaggi, tranelli, battaglie, avventure. Una lunga storia che inizia con la nascita di Candy descrivendola fino al divenire donna.