Centenario di Leoncillo e mostra a Roma
di Tiziana Mazzaglia @TMazzaglia
Galleria Nazionale di Arte Moderna, Roma, 11 marzo – 7 giugno 2015.
La ceramica diviene protagonista degli spazi della Galleria Nazionale d’ Arte Moderna, a Roma, fino al 7 giugno 2015. L’allestimento, ideato da Nino Caruso, prevede l’esposizione di circa centottanta ceramiche di più di cinquanta artisti diversi, in cui spicca, al suo centenario dalla nascita, Leoncillo Leonardi ( Spoleto, 1915 – Roma 1968), un pittore, scultore, disegnatore, ceramista del dopoguerra: attivo tra gli artisti della seconda metà del XX secolo, quando si affermavano i nuovi artisti divisi in “Realisti” e “Astrattisti”, pur avendo come punto in comune nel “Cubismo”. In occasione della loro prima mostra Nazionale d’Arte Contemporanea, nel 1948, a Bologna, Leoncillo, insieme a Pietro Consagra, Guttuso, Mafai, Turcato, Nino Franchina, Penelope, Mirabella, Maugeri, affermò che: «arricchire, anche con le esperienze recenti le possibilità espressive di un’arte che deve veramente fondersi con le giuste lotte della classe operaia». Tra le sue opere una delle più note è stata “Vento rosso” del 1958, in cui spiccano forme realistico-espressive. Il suo nome risulta anche tra coloro che avevano aderito al gruppo “Otto” che tra il 1952 e il 1954, ad iniziativa di Lionello Venturi, aveva dato vita ad un gruppo di otto artisti italiani mossi da innovazioni culturali comuni. Un centenario, quindi non sono di un artista, ma anche di una parte della nostra storia a cui lui ha contribuito.