Gary Chapman, I 5 linguaggi dell’amore, Elledici
di Tiziana Mazzaglia @TMazzaglia
Un libro utile a comprendere come amare. Da leggere e da regalare.
L’autore di questo libro, il dott. Gary Chapman vive negli Stati Uniti e lavora come consulente matrimoniale tenendo seminari di formazione matrimoniale. La sua attenzione è posta sul linguaggio di una coppia, ritenuto la causa di incomprensioni e rotture. Spesso si pretende dall’altro qualcosa senza che l’altro sappia cosa. Come una lingua per essere compresa deve essere conosciuta da entrambi le parti, così vale anche per l’affettività. “Dobbiamo essere disposti a imparare il linguaggio d’amore principale del nostro coniuge, se vogliamo comunicare amore in modo efficace”. Ogni individuo si porta dietro le sue esperienze, le sue delusioni, attese, desideri e sogni. La comunicazione deve essere il primo gradino per conoscere il terreno su cui far fiorire un amore capace di mettere radici. Molte volte la vita frenetica di ogni giorno accorcia i tempi e allunga le distanze. Spesso si finisce col dare per scontato piccole buone abitudini, come anche dire un solo “grazie” e non dare per scontato quanto l’altro ha fatto per noi, anche se un minimo gesto si versare da bere nel bicchiere. “Nel cuore dell’esistenza di ogni persona vi è il desiderio di essere accolti e amati da un altro”. Chapman sostiene che gli individui sono come dei contenitori che si riempiono e si svuotano a vicenda. Quando uno dimostra affetto all’altro si svuota di energia e se non ha un ricambio a lungo andare si esaurisce. Quando le manifestazioni di affetto sono reciproche, invece l’energia passa da un “contenitore” all’altro e i serbatoi non si esauriscono. “L’obiettivo dell’amore non consiste nell’ottenere qualcosa che si vuole, ma nell’agire in vista del bene dell’altro”. I cinque linguaggi dell’amore sono riassunti e schematizzati in alcuni punti fondamentali, che risuonano come consigli: 1. Mantenere il contatto visivo con il vostro coniuge, quando vi parla; 2. Non fate qualcos’altro mentre il vostro coniuge vi parla; 3. Cercate di cogliere i sentimenti del vostro interlocutore; 4. Osservate il linguaggio del corpo; 5. Non interrompete. Anche se l’autore parla di coniugi, questi insegnamenti possono essere applicati per qualsiasi rapporto di coppia, anche tra fidanzati e addirittura tra genitori e figli. L’attenzione all’altro, oltre ad essere un principio di educazione è il primo passo per manifestare amore. Anche le piante e gli animali hanno bisogno di “coccole”, attenzioni e parole. Oggi, siamo troppo abituati a comunicare attraverso l’informatica, chat, messaggi sul cellulare, email e si perde tutta la componente della comunicazione corporea, sguardi, gesti, segni di emozione sul volto. Spesso, come dice una canzone dei Pooh “gli occhi parlano più delle parole”. Questo libro offre importanti punti di riflessione che possono salvare rapporti di coppia.