Il Cratere di Eufornio ritorna in Italia
di Tiziana Mazzaglia @TMazzaglia
Ritorna a casa un ritrovamento archeologico trasportato illecitamente negli Usa.
Una mostra nel Museo Nazionale Cerite a Cerveteri celebra il ritorno in Italia del Cratere detto di Eufornio, un vaso in ceramica datato al 515 a.C., dalle dimensioni di 45,7 cm x 55,1 cm. Modellato da Euxitheos e dipinto da Eufronio. Raffigurate scene tratte dall’Illiade di Omero, in particolare dell’episodio della morte e del trasporto del corpo di Sarpedonte, figlio di Zeus e di Laodamia. Un episodio che risale ai tempi della guerra tra Achei e Troiani, in cui la morte è personificata da Thanatos e il sonno da Hypnos, figure allegoriche ritratte in pose naturalistiche in cui traspare una netta anatomia dei corpi. Un’importante testimonianza storica, artistica e letteraria. Rubato nel 1971 era giunto illecitamente negli Usa, dove è stato esposto per più di quarant’anni nel Metropolitan Muesum di New York. Rientrato in Italia è ora possibile ammirarlo fino al 20 gennaio 2015 e anche dopo, in occasione degli eventi Expo che non vedranno solo una concentrazione di visite a Milano, ma anche nei principali centri artistici italiani.