La Dignità del saper dire di no: Virna Lisi ci lascia un insegnamento
di Tiziana Mazzaglia @TMazzaglia
Un lutto nel cinema che lascia una scia indissolubile.
Virna Lisa, famosa per la sua bellezza, bravura, film, premi e ancora di più per la sua Dignità. Aveva saputo dire di no addirittura da Hollywood, a chi voleva tramutarla in una seconda Merilyn Monroe, a chi le aveva chiesto di posare nuda. Nella sua biografia e soprattutto nelle sue scelte si delinea una personalità forte e matura, una vera signora, molto vicina ad un passo tratto dal libro “Jane Eyre di Charlotte Bontë: « Posso vivere da sola, se la dignità e le circostanze lo richiedono; non ho bisogno di vendere l’anima per acquistare la felicità. Ho dentro di me un tesoro innato che saprà farmi vivere, se tutte le altre gioie mi saranno negate, oppure offerte solamente a un prezzo che non posso pagare. La mia ragione è ferma è tiene saldamente le redini; non permetterà al sentimento di disperdersi e di trascinarla in baratri senza fondo. La passione potrà scatenarsi furiosamente, da vera pagana com’è; i desideri potranno immaginare ogni specie di cosa irraggiungibile, ma la ragione dirà sempre l’ultima parola, e in ogni circostanza il voto decisivo sarà sempre il suo. La tempesta, il terremoto, il fuoco potranno passarmi accanto, ma io seguirò sempre i consigli della pur debole voce che interpreta la volontà della coscienza». Una donna che ha lasciato nel mondo dello spettacolo un insegnamento di femminilità vissuta con senno, equilibrio e virtù nel rispetto della persona al di sopra di ogni promessa di fama, raggiungendo così una fama ancora più elevata.