di Tiziana Mazzaglia  @TMazzaglia

Alla Gam di Milano, dal 18 febbraio al 31 maggio 2015.

La Galleria d’Arte Moderna (Gam) di Milano in collaborazione con il Museo Rosso di Barzio ospita una mostra curata da Paola Zatti (conservatore responsabile della Gam) e dedicata alle sculture di Medardo Rosso, che si terrà dal 18 febbraio al 31 maggio 2015. Si tratta di opere, tra cui per la maggior parte sculture, ma anche fotografie provenienti da Palazzo Pitti, Gnam, Mart, e anche da musei stranieri, come d’Orsay, Rodin, Dresda e Budapest.

Medardo Rosso (1858-1928) è stato uno degli esponenti della Scapigliatura, avanguardia artistica e letteraria italiana dell’Ottocento, insieme a Luigi Conconi ed Eugenio Gignous. Artisti che esprimevano attraverso le loro opere la ribellione contro lo stallo della cultura per promuovere l’innovazione. Il termine “Scapigliatura” era comparso il 6 febbraio 1862 proprio per definire i giovani anticonformisti capaci di andare controcorrente. La caratteristica principale degli scapigliati è stata teorizzata in una frase da V. Grubicy: «La ribellione contro l’insegnamento scolastico del disegno ripristinò il culto del disegno pittorico» .