Libri di Tiziana Mazzaglia editi a Gennaio 2016
di Tiziana Mazzaglia @TMazzaglia
Comunicato stampa. Per richiedere la versione word scrivere a info@lecanoedelweb.it o scaricarla cliccando qui.
Il 2016 ha avuto inizio con ben quattro nuove pubblicazioni che coronano eventi importanti diversi: ricordo del padre dell’autrice, mancato il giorno 11 dicembre; antologia di poesie scritte nel 2015; rivista numero speciale dedicato alla Giustizia; romanzo su storie di vita di professori precari.
Tiziana Mazzaglia, A mio padre, ilmiolibro.it, Feltrinelli, Milano, Gennaio 2016, pg. 144
Si tratta di un libro scritto per fare memoria della vita di un uomo, Placido Luca Mazzaglia. Pubblicato il giorno del suo primo compleanno festeggiato in cielo. Contiene il ricordo della figlia, autrice stessa del volume, ancora, alcuni scritti del prof. Placido Mazzaglia e alcune fotografie significative del corso della sua vita. La fase che ben rispecchia l’intento di questo libro è:
“Non esisterebbe giustizia divina se la storia di un misero non ornasse in eterno l’infinita biblioteca di Dio” I. B. Singer.
Tiziana Mazzaglia, Perle di emozioni, ilmiolibro.it, Feltrinelli, Milano, Gennaio 2016, pg. 36
Si tratta di una raccolta di poesie scritte nel 2015 che racchiudono e concludono un anno solare. Dalla Premessa dell’autrice:
“Nella vita non si può mai programmare tutto nel dettaglio e l’inaspettato è vissuto come inaudito, ma ogni esperienza può essere registrata sulla carta, archiviata, colorata da metafore e rime. Non si sa mai chi leggerà in quelle parole conforto, insegnamenti oppure solo testimonianze di vita.”
Tiziana Mazzaglia,«Le canoe del web», rivista -senza periodicità- n. 5, mese I, anno 2016, numero speciale dedicato alla Giustizia, edito con ilmiolibro.it, pg. 76
Rivista -senza periodicità- n. 5, mese I, anno 2016. NUMERO SPECIALE SULLA GIUSTIZIA. «Le canoe del web», Magazine Culturale Indipendente Online, fondato da Tiziana Mazzaglia nel 2014, ai sensi del DL 63/2012 convertito in L 103/2012, con sede a Pavia. Testata non registrata perché senza periodicità. In copertina il logo «Le canoe del web», ©Tiziana Mazzaglia.
Contiene un importante intervento dell’Avvocato Lipera sull’avvocatura italiana, a pg. 8. Se ne riporta qui una citazione:
«AVVOCATURA ITALIANA: UN’ENERGIA SPRECATA!
Se fossero un tantino uniti e più solidali (ma è una utopia, purtroppo), gli Avvocati del libero Foro sarebbero la più grande energia vitale del paese; essi farebbero solo gli interessi del popolo – così come del resto ogni giorno fanno per i propri assistiti – e ne beneficerebbero le istituzioni di ogni ordine, l’economia, la politica, il commercio, la cultura e tutta la società in genere, specialmente i più deboli. Purtroppo come rifletté Alfredo DE MARSICO “Sulla terra i leoni non procedono in mandria e le aquile non volano a stormi” (nella prefazione a “Napoli e i suoi avvocati” a cura di Mario Pisani Massamormile, pag. XVI, Napoli novembre 1975). Sono in realtà fra di loro avversari, a volte addirittura nemici, invidiosi l’un l’altro, sempre concorrenti, ed è così che il destino amaro dell’Avvocatura diventa un’altra cosa: una potente energia sprecata!»
Catania 31 dicembre 2015
Avv. Giuseppe Lipera
Indice
Attualità – Lipera vorrebbe far nascere il partito degli avvocati?, pg. 8
Cultura – Un processo dal gusto “Pirandelliano”, pg. 13
• Libri – “Ambiente, giustizia e pace” di Amedeo Postiglione. Intervista all’autore, pg. 16
• Mostre – Diritti civili, eppure si lotta!, pg. 23
• Poesie/ Racconti – Ai suonatori di flauto, pg. 26 / Storia di un talento, pg. 27
• Spettacolo – Gino Astorina ospite a “Salotto di Giustizia”, pg. 29
Giustizia
• Emergenza giudiziaria: strategie del Giudice Sebastiano Neri raccontate a “Piazza Verga”, pg. 33
• La Giustizia: un cantiere aperto, pg. 35
• Avvocati e magistrati: senza confronto non c’è futuro, pg. 37
• Vincenzo Vitale parla dell’umanità del giudice e del cancro della magistratura, pg. 39
• L’arte del giudicare con coscienza, pg. 42
• Il dramma della solitudine della giustizia: il giudice Acagnino ne parla a “Piazza Verga”, pg. 46
Interviste
• Intervista alla Criminologa Monica Capizzano, pg. 49
• Salotto di Giustizia: informarsi per conoscere e prevenire, pg. 52
L’angolo dell’artista –L’incontro con il povero impresso sulla carta, pg. 55
L’esperto risponde – Grafologia: un mestiere svelato, pg. 58
Religione – Per quanto tempo si deve gridare giustizia?, pg. 61
Sanità – Medicina legale: origine, evoluzione e competenze, pg. 66
Scuola – L’ identità e le etichette sociali: un percorso narrativo-teatrale, pg. 70
Tiziana Mazzaglia, Storia di un precariato in-fame, ilmiolibro.it, Feltrinelli, Milano, Gennaio 2016, pg. 108
Scopo di questo romanzo è rendere onore a vite sacrificate nel raggiungimento di un lavoro che dovrebbe essere un diritto. Dalla premessa dell’autrice:
«Scopo di questo romanzo è rendere onore a vite sacrificate nel raggiungimento di un lavoro che dovrebbe essere un diritto. (Art.1 della Costituzione: “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro“). Sull’esempio del “grido” storico per eccellenza, ovvero, il Manifesto dei futurismo, con una tecnica Manzoniana, narrerò storie tra il vero e il fantasioso, dando veridicità storica attraverso un documento, il “Manifesto del Precariatismo“, in una sorta di dialogo confessione, attraverso cui diversi personaggi narrano le loro esperienze e vissuti. Storie di vita che se non ricordate dalla letteratura sarebbero nell’oblio eterno. I vari capitoli prendono il nome di “incontri”, perché si strutturano sull’esperienza del dialogo e nella condivisione delle proprie sventure, ma che, in realtà vogliono essere incontri con un lettore capace di compiangere, apprezzare e ricordare vite sacrificate e ancora, incontri con un lettore capace di dedicare il suo tempo alla lettura di pagine, in cui, tra le righe respirano personaggi vittime della nostra società. Ogni capitolo offre esempi di situazioni in cui s’imbattono professori precari in servizio presso Istituti d’ istruzione secondaria di secondo grado e mostrano aspetti sconosciuti a molti. I protagonisti non hanno un nome, ma alcuni di loro sono identificati solo attraverso un’iniziale puntata, perché la precarietà ha tolto loto anche la dignità, sulla scia del personaggio Kafkiano, il sign. K. Accanto all’iniziale compare un numero ad indicare la posizione in graduatoria, perché i precari non sono altro che numeri a volte utili a volte di troppo! Questo libro vuole, anche, essere una sorta di buon auspicio, nella speranza di poter conoscere tempi migliori e di vedere il buon esito promesso dalla provvida sventura, di cui tanto parla il Manzoni. L’immagine scelta per la copertina di questo libro offre la visione di un punto focale posto ai margini, fuori pista rispetto la corsia, a simboleggiare il ruolo del precario nella società in cui viviamo.» Tiziana Mazzaglia
Notizie sull’autrice
Tiziana Mazzaglia nata a Messina il 14 ottobre 1976, residente a Pavia dal 1985. Laureata in Lettere moderne (vecchio ordinamento), presso l’Università degli Studi di Pavia, con il Prof. Sisto Dalla Palma nell’ottobre del 2000. Ha continuato gli studi e le ricerche in Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, sempre con il Prof. S. Dalla Palma, concludendo a novembre del 2004.Giornalista pubblicista. Annovera tra i suoi studi quattro master, vari corsi di perfezionamento e aggiornamento. Vincitrice di borse di studio. Tra le varie funzioni svolte, si citano qui: Funzionario dei servizi amministrativi D3; l’insegnamento di Italiano, Storia e Storia dell’arte, presso Istituti di Istruzione secondaria di secondo grado, Statali di Milano e di Pavia; l’affidamento di rubriche su quotidiani e riviste in diverse sezioni come, arte, attualità, cultura e spettacolo, flash-news, inchieste, interviste, religione. Gestisce un proprio magazine di cultura e informazione: www.lecanoedelweb.it fondato a settembre 2014, di cui vi sono alcune copie cartacee:
«Le canoe del web», rivista -senza periodicità- n. 1 mese XI, anno 2015, pp. 88, edito con ilmiolibro.it, riferimento num. 1163567, http://ilmiolibro.kataweb.it/libro/saggistica/205342/le-canoe-del-web-3/
«Le canoe del web», rivista -senza periodicità- n. 2 mese XI, anno 2015, pp. 80, numero speciale con due articoli dedicati a Maria Grazia Cucinotta, edito con ilmiolibro.it, riferimento num. 1163672 http://ilmiolibro.kataweb.it/libro/saggistica/205498/le-canoe-del-web-4/
«Le canoe del web», rivista -senza periodicità- n. 3, mese XI, anno 2015, pp. 64, numero speciale dedicato alle donne, edito con ilmiolibro.it, riferimento num. 1163684 http://ilmiolibro.kataweb.it/libro/saggistica/205530/le-canoe-del-web-5/
«Le canoe del web», rivista -senza periodicità- n. 4, mese XI, anno 2015, pp. 60, numero speciale dedicato all’alimentazione, edito con ilmiolibro.it, riferimento num. 1163764 http://ilmiolibro.kataweb.it/libro/saggistica/205691/le-canoe-del-web-6/
«Le canoe del web», rivista -senza periodicità- n. 5, mese I, anno 2016, pp. 76, numero speciale dedicato alla Giustizia, edito con ilmiolibro.it, riferimento num. 1169127 http://ilmiolibro.kataweb.it/libro/saggistica/218319/le-canoe-del-web-8/
Gli articoli scritti su riviste varie sono oltre seicento e sono consultabili nel sito personale www.drtizianamazzaglia.it
Autrice, ancora, di vari libri, romanzi, saggi, poesie illustrate, racconti:
- Petali di parole, UniversItalia, Roma 2013, nuova edizione Fondazione Mario Luzi editore, Roma, Gennaio 2014.
- Scarabocchi nella mente, Fondazione Mario Luzi editore, Roma, Dicembre 2013.
- Frecce tra le nubi, ilmiolibro.it, Feltrinelli, Milano, Settembre 2014.
- Il 2013/2014 di Papa Francesco, ilmiolibro, Feltrinelli, Milano, Dicembre 2014.
- Scrigno di emozioni, ilmiolibro.it, Feltrinelli, Milano Febbraio 2015.
- Lettere di Ermengarda a Carlo Magno, ilmiolibro.it, Feltrinelli, Milano, Ottobre 2015.
- Racconti e Ricordi, ilmiolibro.it, Feltrinelli, Milano, Dicembre 2015;
- A mio padre, ilmiolibro.it, Feltrinelli, Milano, Gennaio 2016;
- Perle di emozioni, ilmiolibro.it, Feltrinelli, Milano, Gennaio 2016;
- Storia di un precariato in-fame, ilmiolibro.it, Feltrinelli, Milano, Gennaio 2016.