Papa Francesco al Parlamento europeo
di Tiziana Mazzaglia @TMazzaglia
Intervento di Papa Francesco Bergoglio al Parlamento europeo.
Ventisei anni fa Papa Giovanni Paolo II era intervenuto al Parlamento europeo ed ora è arrivato il momento di Papa Francesco Bergoglio. Un’occasione per chiarire la via della salvezza, della pace e della tolleranza. Parole di difesa verso la dignità umana, molte volte schiacciata dalla burocrazia, ha detto infatti Bergoglio: “I grandi ideali che hanno ispirato l’Europa sembrano aver perso forza attrattiva, in favore dei tecnicismi burocratici”. Altre parole incisive sono state a favore dei lavoratori: “reperire nuovi modi per coniugare la flessibilità del mercato con le necessità di stabilità e certezza delle prospettive lavorative indispensabili per lo sviluppo umano dei lavoratori.” Altri temi importanti sono stati il traffico di esseri umani e di armi e a favore della fragile pace in Europa e le immigrazioni: “Non si può tollerare che il Mar Mediterraneo diventi un grande cimitero. Sui barconi che giungono quotidianamente sulle Coste europee, ci sono uomini e donne che necessitano di accoglienza e di aiuto”. Un quadro generale da cui emergono urgenti strategie di soccorso e qualche cambio di rotta in cui ruotare a 360º le strategie attuate finora, con un’inversione di pensiero a “testa in giù”, capovolgendo così la versione della piramide sociale per sanare le situazioni allarmanti dei più bisognosi.