Parlaci d’amore Riccardo Zoso

Parlaci d’amore Riccardo Zoso

di Tiziana Mazzaglia @TMazzaglia

Intervista a Riccardo Zoso sul tema dell’amore. Si consiglia la lettura della prima intervista a Riccado Zoso, in cui si racconta: clicca qui.

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  1. L’amore è stato definito in tanti modi, infiniti e diversi, per te cosa esprime la parola “amore”?

«L’amore è l’energia che muove la terra, che guida le nostre azioni. Senza amore non succederebbe niente, non nasceremmo, non vivremmo e non creeremmo niente, saremmo tutti morti».

  1. Cosa ami della vita?

«Semplicemente, amo LA VITA (scritto apposta in maiuscolo) con i suoi momenti belli e meno belli, perché servono sempre ad apprendere delle lezioni che ci faranno andare al prossimo passo».

  1. L’amore, secondo te, ha una fine così come ha un inizio?

«Credo di no, credo che si continui ad amare per sempre qualcuno, anche se questo non fa più parte della nostra vita, perché ha cambiato strada o peggio è mancato».

 

  1. Quali sono le canzoni, che secondo te, parlano bene d’amore?

«Tutte le canzoni parlano d’amore se ci pensate, alcune di amori finiti, altre di quelli che stanno sbocciando, altre canzoni sono dedicate ad una donna che ci fa disperare ed innamorare che è sempre un motivo d’amore, alcune parlano di morte, quindi del dispiacere per una perdita. Tutte le canzoni parlano d’amore di vario tipo che sia amore per la terra, per le persone, per gli animali, per le tradizioni, perché la MUSICA è AMORE».

  1. C’è un libro in cui hai letto versi d’amore che ti hanno emozionato?
    Riccardo Zoso.

    Riccardo Zoso.

«C’è una frase contenuta ne “Il piccolo principe” di Antoine de Saint – Exupéry che spiega bene quanto intendo io per amore, ed è la seguente: “E’ il tempo che tu hai perduto per la tua rosa che ha fatto la tua rosa cosi’ importante”. Ecco, credo sia questa la frase che ritengo più emozionante e che descrive cos’ è l’amore per me».

  1. E tu, che storia d’amore scriveresti?

«La mia insieme ad un’altra persona che abbia voglia di condividerla, dato che a 30 anni non è ancora iniziata, direi che è ora! Ahahahahahah!!!!»

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