Per la lapide di mio padre
di Tiziana Mazzaglia @TMazzaglia
Non omo, omo già fui,
e li parenti miei furon siculi
di Catania il padre e di Palermo la madre.
Nacqui a Messina il 4 gennaio 1935
e vissi gli ultimi tren’anni da lombardo
in quel di Pavia.
Professore fui
e prima ancora commercialista e revisore dei conti.
Il mio primo e unico amore subito sposai
e con lei vissi sessant’anni di matrimonio.
E ancor da omo che fui amo solo lei:
Caterina D’Agostino,
che è mia sposa in eterno.
Quattro figli ebbi,
tre femmine e un maschio:
Mariangela, Antonino, Benedetta e Tiziana.
E nipoti lontani.
Solo una figlia ebbi accanto in vecchiaia,
la mia quarta.
E per lei chiesi subito una grazia!
Quel dì del mio trapasso:
il giorno 11 dicembre 2015.
di Tiziana Mazzaglia