di Tiziana Mazzaglia @TMazzaglia

2000 monete del passato ritrovate nel mare di Israele.

Dal mare riemerge un tesoro prezioso, quasi il nostro passato volesse parlaci per donarci la forza di andare avanti. In Israele, nello specchio di mare su cui si affaccia Cesarea, dove vi è uno dei siti archeologici più noti, grazie all’intervento di quattro sub sono riemerse ben 2000 monete, dal peso di 6 Kg. Sono state consegnate alla Sovrintendenza di archeologia marina israeliana, diretta da Jacob Sharvit.  Attraverso uno studio del conio, che ha visto coinvolto anche il noto studioso Robert Kool, sono apparse insegne di vari posti del Califfato dei Fatimidi che hanno permesso la datazione in generale al periodo Fatimida, tranne una: considerata la più antica della prima metà del secolo IX, 1036, coniata a Palermo. Tra le varie ipotesi le più probabili per ora sembrano ricondurre ad un incasso di tasse locali, trasportato via mare, oppure al ricavato del commercio sul Mediterraneo.