di Tiziana Mazzaglia @TMazzaglia

Al 33° Torino Film Festival un film di Luca Ferri (Italia 2015, 30’) in collaborazione con Enrico Mazzi.

Il comunicare, anche se agevolato dall’informatica, social network e cellulari sempre più innovativi, sembra essere diventato uno degli aspetti della vita più problematico. Anche Eros Ramazzotti aveva affrontato il problema con la canzone “Parla con me”. In un’era in cui sono potenziati i mezzi di comunicazione si soffre di incomunicabilità, ed è questo il tema centrale affrontato dal regista Luca Ferri, in “Una società di servizi”. Si tratta di un mediometraggio realizzato con la collaborazione di Enrico Mazzi, girato a Tokyo in un Forum. L’ampia e vasta architettura si pone come un grande contenitore in cui le persone sono vicine, ma appaiono isolate tra loro in una sorta di individuale egoismo. Una società in cui non si guarda chi si ha accanto e si intessono rapporti palliativi con chi è lontano, come per essere riparati dallo scudo della virtualità. I personaggi di questo film rappresentano ognuno di noi, che sempre più frequentemente coltiva più amicizie virtuali che reali. Quello che il regista affida alla sua opera si pone come un avvertimento e un forte richiamo alla presa di coscienza per ognuno di noi: sembra quasi chiedere di alzare gli occhi e guardare chi si ha accanto.

Dice il regista, Luca Ferri:

«Il luogo delle riprese del film è la concretizzazione di quanto predetto da Jacques Tati in Play Time (1964-1967). L’asetticità e la neutralità del luogo lo rende trasportabile ovunque perché privo, nella sua struttura, di qualsiasi legame con il territorio che lo ospita. È un luogo pensato per il passaggio. Al suo interno si trovano contenitori predisposti per vari servizi: il tutto è dimostrazione di una muscolosità standardizzata, capace di stupire più per le dimensioni e per una pretestuosa e sfacciata contemporaneità che per contenuti unici e non replicabili in un qualsiasi identico altrove.»

PROIEZIONI AL 33° TORINO FILM FESTIVAL:

Domenica 22 novembre, ore 17,15, Cinema Reposi.

Giovedì 26 novembre, ore 17, Cinema Massimo 2.

Sabato 28 novembre, ore 14, Cinema Massimo 2 (proiezione ufficiale, regista in sala).