Buon compleanno Repubblica italiana
di Tiziana Mazzaglia @TMazzaglia
2 Giugno, Festa della Repubblica e augurio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Al concerto, diretto dal Maestro Muti, tenutosi al Quirinale in occasione all’apertura dei festeggiamenti del 2 giugno, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha ricordato questo anniversario come un segnale di speranza per l’Italia e per tutto il mondo. Un compleanno della Repubblica in cui ricordare la libertà, la democrazia e il diritto di voto delle donne italiane. Una data che porta con se un segnale di speranza, per le singole Nazioni che hanno bisogno di collaborazione e dialogo per affrontare i vari problemi. La solitudine e l’isolamento non aiutano a crescere e la musica è stato, in questo concerto, uno stimolo avvertito dal Presidente della Repubblica, per unire i rappresentanti dei vari stati in un dialogo armonico che non ha frontiere e non ha differenze di lingua, ma è universale. Tra o vari mali sociali citati dal presidente vi sono stati i fenomeni terroristici, le ondate dei profughi che non si riescono a contenere, l’inquinamento globale la mancanza della qualità della vita, a cui tutti gli Stati devono rivolgere particolare attenzione e devono farlo insieme. “L’Italia, come grande paese, necessita affiatamento e trasmissione di fiducia”, ha detto Mattarella, che ha affidato a queste parole il messaggio del 2 giugno 2015.