di Tiziana Mazzaglia @TMazzaglia

Dal 4 aprile al 28 giugno in mostra oltre duecento opere.

Il Museo Civico di Castello Ursino, in provincia di Catania, ospita circa duecento opere di Picasso, tra cui ceramiche, incisioni e tele, provenienti da collezioni private internazionali, come il Museo di Mija Malaga. La mostra è stata organizzata da Comediarting, in collaborazione con III Millennio e con il Comune di Catania.

Pablo Picasso (Malaga1881-Mougins1973) noto come pittore, scultore, litografo, maestro della pittura del XX secolo. I primi anni del 1900 è stato attivo nel cubismo, insieme a Braque e Derain, seguendo i principi di Cézanne, secondo cui un artista deve mostrare la realtà non come appare, ma come la mente la percepisce, dando vita alla “realtà-pensata”. Il cubismo abbandona la visione rinascimentale di compattezza e crea una visione scomposta che si dissolve e perde la compattezza. Molte opere di Picasso a prima vista, possono non piacere, perché profetizzano un mondo interiore e psicologico che va osservato con la mente più che guardato. Una mostra, quindi, che diviene occasione per stimolare la mente, stimolare i pensieri e trovare nuovi punti di vista della realtà del XX secolo e della nostra che stiamo vivendo.