di Tiziana Mazzaglia @TMazzaglia

Ritrovamento archeologico a Volterra.

Il passato riemerge e ci permette di conoscerlo! Questa volta è Volterra lo scenario di un ritrovamento: una tomba entro dolio, di epoca villanoviana. Tra la fine di marzo e l’inizio di aprile 2014, in occasione dell’edificazione di un asilo nido comunale, precisamente nell’area detta dell’Ortino è stato possibile effettuare indagini archeologiche. Queste sono state finanziate dal Comune di Volterra e sono state eseguite sotto la direzione scientifica della dott.ssa Sorge, del restauratore Stefano Sarri della Soprintendenza Archeologia della Toscana, ancora, dei dottori Giacomo Baldini, Valeria d’Aquino e Emanuele Mariotti, e dalla restauratrice Cecilia Gabellieri e la ditta Novae Aedes do Volterra che ha partecipato con assoluta professionalità e grande disponibilità alle operazioni. Nel dettaglio si tratta di un contenitore dal diametro di oltre 80 cm e alto oltre un metro ed è stato stimato in buono stato di conservazione. Dopo gli interventi in loco è stato attuato un trasferimento presso il laboratorio di restauro della Soprintendenza Archeologica della Toscana per procedere con analisi, restauro e studio. Anche questo ritrovamento si pone, tra i beni culturali, come tessera di un unico mosaico che forma il nostro passato e la nostra cultura, da conoscere e non sa dimenticare.